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Chiesa Russa di San Nicola

Immersa in un quartiere un tempo in piena espansione, la Chiesa Russa di San Nicola rappresenta uno dei luoghi spirituali più affascinanti e significativi di Bari. Voluta dalla Società Imperiale Ortodossa di Palestina, fu affidata nel 1911 al celebre architetto Aleksej Ščusev, e la posa della prima pietra avvenne il 22 maggio 1913, alla presenza di autorità russe e baresi. In dono, un’icona antica di San Nicola sancì l’unione tra le due culture.

La costruzione, rallentata dagli eventi bellici, fu completata solo dopo la Prima Guerra Mondiale, dando vita a un punto di riferimento per i pellegrini ortodossi che, da allora, non hanno mai smesso di giungervi ogni anno. Dopo la Rivoluzione russa, la comunità greco-ortodossa crebbe, rendendo la chiesa un luogo di culto condiviso e vissuto.

Divenuta proprietà comunale nel 1937, la chiesa – oggi restaurata – continua a essere un ponte culturale tra Bari e l’Est Europa, un simbolo di accoglienza e dialogo tra religioni e popoli del Mediterraneo.

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